Sono da poco rientrate in parrocchia otto tele dell’antichissima Via Crucis che ornavano la nostra splendida chiesa matrice e hanno accompagnato per secoli la preghiera e la devozione dei nostri avi.
È una serie di quadri (olio su tela cm. 73X53), purtroppo incompleta, databili intorno alla fine del 1700, probabilmente di Francesco Colelli, che raffigurano la 1 Stazione (Gesù condannato a morte), la 2 Stazione (Gesù caricato della croce), la 3 Stazione (Gesù cade la prima volta), la 4 Stazione (Gesù incontra sua madre), la 5 Stazione (Gesù aiutato dal Cireneo), la 7 Stazione (Gesù cade la seconda volta), la 12 Stazione (Gesù muore sulla croce) e la 13 Stazione (Gesù deposto dalla croce).
Il pessimo stato di conservazione richiede un’urgente opera di restauro.
Diverse sono le problematiche: le tele non più tese sui telai in legno presentano degli avvallamenti, diverse cadute del colore sulla superficie, uno strato di sporco e vernice ossidata.
L’intervento prevede: smontaggio delle cornici in legno; esame rilettografico; velinatura con colletta di coniglio, melassa e carta giapponese; pulitura retrotela a secco con bisturi; eliminazione delle toppe; consolidamento del colore da tergo con colla animale; preparazione della nuova tela su telaio interinale; foderatura del dipinto con collapasta e utilizzo dei ferri da stiro; svelinatura del dipinto; riporto su nuovo telaio in legno ad espansione; pulitura del film pittorico con l’utilizzo di solventi idonei all’intervento; stuccature con gesso di Bologna e colletta di coniglio delle parti mancanti; restauro pittorico con colori a vernice (intervento a rigatino); verniciatura finale; documentazione fotografica.
È stato chiesto un preventivo al restauratore locale Francesco Paonessa.
La richiesta per il restauro completo di ogni singola tela è di € 600,00 più iva.
Associazioni, famiglie o singoli fedeli, anche unendosi tra loro, possono patrocinare il restauro offrendo la somma necessaria per una singola tela.
Sul retro dell’opera sarà riportata una frase di ringraziamento con i nomi degli offerenti.
Per info e adesioni ci si può rivolgere direttamente al parroco, o ai membri del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici (Giovanni Mastria, Michele Trapasso, Fabio Feroleto).
